martedì 31 agosto 2010

Guida al Sacramento della Confessione


No, non è la moltitudine dei peccati che danna l'anima, perché Io li perdono se essa si pente, ma è l'ostinazione a non volere il Mio perdono, a volersi dannare. (Gesù a Sr. Consolata Betrone) .

Se Gesù ha parlato in questo modo come non possiamo ricorrere alla Sua misericordia?
Propongo uno schema guida al sacramento della confessione, che possa aiutare tutti noi ad illuminare la nostra coscienza, tratto  DAL SANTUARIO INTERNAZIONALE DELLA SANTA CASA DI LORETO

Voglio confessarmi bene

"Chi commette il peccato è schiavo del peccato. Solo la verità rende liberi"

Accoglimi nel Tuo cuore, Signore Gesù!
Per salvarmi, Ti sei fatto uomo,
sei morto e risorto per me:
la Tua misericordia è la mia speranza.

Perdonami, Signore, ho molto peccato!

ESAME DI COSCIENZA

Spirito santo, aiutami a confessare con sincerità e vero pentimento tutte le mie colpe.


1° -”AMERAI IL SIGNORE DIO TUO CON TUTTO IL CUORE”

• Sono cristiano nella vita di tutti i giorni o solo…all’anagrafe?
• La mia FEDE è genuina e operosa o solo… di facciata? Sono superstizioso, credo alla  magia, ai sortilegi? Frequento cartomanti, indovini? E l’oroscopo?
• Prego solo quando ho bisogno di grazie oppure sempre, anche quando le mie cose (salute, affari…) vanno storte?
• Bestemmio, impreco, maledico Dio, la Madonna, i Santi, le cose sante?
• Partecipo con devozione e con frutto alla Messa festiva, ai sacramenti, alla catechesi? parlo male della religione, della Chiesa, del Papa?
• Per me contano di più il denaro, il benessere materiale, la carriera, il successo, i divertimenti oppure DIO e la Salvezza Eterna?

2° -”AMATEVI DA FRATELLI COME IO VI HO AMATI”

• Il Vangelo insegna che non si può amare Dio se non si ama anche il prossimo. Ne sono convinto?
• Come figlio, sono obbediente e rispettoso dei genitori, dei nonni, dei fratelli e dei familiari?
• Come fidanzato/a mi preparo seriamente al matrimonio pregando insieme e vivendo la castità come educazione del cuore all’amore vero e sincero?
• come genitore, mi preoccupo dell’educazione umana e cristiana dei figli? Do loro buon esempio? trovo tempo e modi per stare con loro e pregare con loro?
• come coniuge sono fedele ai doveri del matrimonio e della famiglia? sono aperto al dialogo, sono paziente, so perdonare, so compatire i limiti e i difetti dell’altro?
• Amo il prossimo sull’esempio del Signore Gesù Cristo? Sono facile alla calunnia, all’invidia, alla gelosia, alla maldicenza, alla prepotenza?
• Come lavoratore o datore di lavoro, sono giusto, onesto, rispettoso dei diritti?
• Ho rispettato la vita altrui? Ho procurato o consigliato l’aborto?
• Ho rubato? Ho imbrogliato nel commercio? Ho danneggiato la roba degli altri e della collettività?
• Guido l’auto con prudenza e in rispetto della vita mia e altrui?

3° - DOVERI VERSO ME STESSO

• Mi chiedo, davanti al Signore, che cosa vuole da me, qual è la mia vocazione?
• Curo la mia vita spirituale con la preghiera quotidiana, con la Parola di Dio?
• Partecipo con interesse e senso di dovere alla vita della comunità parrocchiale, diocesana?
• Come uso il tempo e i diversi doni ricevuti dal Signore? Mi impegno per il prossimo più debole?
• Conservo puro il mio cuore e il mio corpo? Coltivo pensieri e desideri non limpidi? Do scandalo con i miei comportamenti? Mi permetto letture, spettacoli televisivi e divertimenti scandalosi?
• Esagero nel magiare, nel bere e nel fumo? faccio uso di droghe? pratico il giuoco d’azzardo, le scommesse?
• Come cittadino cristiano compio i doveri politici e sociali? Pago le tasse? Rispetto l’ambiente? Cos’altro la mia coscienza mi rimprovera?


Dopo la CONFESSIONE sincera e completa delle mancanze, soprattutto gravi, il sacerdote suggerisce opportuni consigli per una vita cristiana più viva e coerente. Invita quindi, come “penitenza”, a recitare qualche preghiera o a compiere un gesto penitenziale o di carità.

La Confessione termina con la recita dell’Atto di dolore e con l’assoluzione dei peccati, che il sacerdote imparte in nome di Dio e della Chiesa.

ATTO DI DOLORE
Mio Dio mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i tuoi castighi, e molto più perché ho offeso Te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa, propongo con il Tuo santo aiuto di non offenderti più e di fuggire le occasioni prossime del peccato, Signore Misericordia, perdonami.

Signore
Tu sei venuto nel mondo per me,
per il mio peccato.
Tu sei la bontà, la misericordia, il perdono:
per questo vuoi salvarmi!
Signore,
il peccato da salvare sono io:
il figlio prodigo che deve ritornare…
Sono io!
Signore,
aiutami a chiedere perdono ogni giorno
per essere salvato da Te.

Nessun commento:

Posta un commento