mercoledì 14 ottobre 2009

Il ritorno di Gesù

Dal diario di Suor Faustina Kowalska


Nel suo diario la Santa parla spesso della seconda venuta di Gesù, non parla mai di una venuta "intermedia", ma solo di seconda venuta come Giudice. La questione teologica è notoriamente aperta e non risolta: per un cristiano normale però che legga gli ultimi capitoli dell'Apocalisse, appaiono chiaramente distinti due eventi: ritorno di Cristo e Giudizio Universale. Al suo ritorno il Signore giudica i morti e quelli che sono viventi in quel momento poi inaugura un significativo periodo di pace ("mille anni") prima del Giudizio Universale. Infine il Giudizio Universale sarebbe il riepilogo di tutta la storia dalla caduta degli angeli, dal peccato originale e per tutte le generazioni.

Le citazioni sottostanti sono tratte dal "Diario di Suor Faustina Kowalska" - edizione ufficiale della Libreria Editrice Vaticana, 1992.

"Prima di venire come Giudice giusto, vengo come Re di misericordia. Prima che giunga il giorno della giustizia, sarà dato agli uomini questo segno in cielo: si spegnerà ogni luce in cielo e ci sarà una grande oscurità su tutta la terra. Allora apparirà in cielo il segno della Croce e dai fori, dove furono inchiodati i piedi e le mani del Salvatore, usciranno grandi luci che per qualche tempo illumineranno la terra. Ciò avverrà poco tempo prima dell'ultimo giorno." (Quaderno N. 1, 35)

"...ad un tratto vidi la Madonna che mi disse... tu devi parlare al mondo della Sua grande misericordia e preparare il mondo alla Sua seconda venuta. Egli verrà non come Salvatore misericordioso ma come Giudice Giusto. Oh quel giorno sarà tremendo! E' stato stabilito il giorno della giustizia, il giorno dell'ira di Dio davanti al quale tremano gli angeli." (Quaderno N. 2, 91)

"Preparerai il mondo alla mia ultima venuta". (Quaderno N. 5, 179)

"Una volta che pregavo per la Polonia, udii queste parole: - Amo la Polonia in modo particolare e, se ubbidirà al Mio volere, l'innalzerò in potenza e santità. Da essa uscirà la scintilla che preparerà il mondo alla Mia ultima venuta". (Quaderno N. 6, 93)

Wojtyla è collegato alla Madonna di Fatima e al mistero del 13

1) IL 13 Maggio il Papa viene ferito da Ali’ Agca in piazza San Pietro

2) Wojtyla è il 264°Papa 2+6+4=12.Simbolo dell'ultimo successore di Pietro

3) Tempo di Pontificato 26 anni e 5 mesi dove (2+6+5) dà come somma il 13

4) Papa Wojtyla Il 13 gennaio 1964 fu nominato Arcivescovo di Cracovia da Paolo VI

5) Il Santo Padre è morto all'età di "85" anni (8+5) costituisce ancora una volta il numero 13

6) Il giorno della sua morte “02-04-2005” (2+4+2+5) costituisce nella somma numerica il numero 13

7) L’ora della sua morte “21 e 37” ( 2+1+3+7) costituisce nella somma numerica anch’essa il numero 13


Ad una mistica contemporanea Gesù rivelerebbe scenari molto simili e suggestivi per le concordanze; eccone alcuni stralci da messaggi del 30 giugno 2002:

"È ormai assai vicino il Giorno nel quale ogni stella si spegnerà, il sole perderà la sua luce ed apparirà nel Cielo la grande Croce, dai fori delle Mie Piaghe usciranno Raggi luminosissimi. Essa comparirà pochi giorni prima della fine. Nessuno attenda quel momento per cambiare vita perché ti dico, sarà assai, assai doloroso. Sappia il mondo che Babilonia sta per cadere perché deve sorgere la Nuova Gerusalemme felice, bella come una sposa che va incontro al suo sposo...


Ogni giorno che passa si avvicina quello grande ed unico nel quale tutto accadrà: Cielo e terra comunicheranno intensamente fra di loro, la terra godrà le Delizie del Paradiso ed il Paradiso scenderà sulla terra. Amati, in tale giorno tutto cambierà, il sole fermerà il suo corso e vi saranno nuove cose mai viste...


Amati, avete davanti agli occhi un esempio splendido e luminoso: il Vicario di Mio Figlio opera con zelo e sembra instancabile, anche se il suo corpo è debole, lo spirito è forte: Io, con Amore, sostengo entrambi perché il nuovo Mosè prepari il popolo ad entrare nella Terra Promessa, Terra felice dove scorrono le Delizie del Cielo."

Sono stati fatti vari tentativi per capire cosa possa significare la "scintilla" di cui parla S. Faustina; alcuni la identificano con Giovanni Paolo II che nei suoi discorsi spesso alludeva ad un prossimo grande cambiamento ad opera di Dio.



6 commenti:

  1. Cara Marina, stiamo a quello che dice la Chiesa, che è madre. Tutti i santi ci indicano questa via. A noi deve interessare una vita fatta di preghiera, di Sacramenti, di Adorazione Eucaristica, di riparazione! Il resto lo lasciamo nelle mani di Dio e di Maria che non ci abbandonano mai. un abbraccio, patrizia.

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  2. Io penso che la scintilla sia stato proprio GIovanni Paolo II che ha fatto molto per preparare la strada al ritorno di Gesù: vi ricordate quanti giovani aveva attratto a sè? Quante persone erano state avvicinate alla fede? Egli ha avuto un grande ruolo in questo senso ed anche nel combattere le ingiustizie.
    Sul ritorno di Gesù ormai ne parlano molti: Esso è vicino, ma noi non sappiamo né il tempo e né il momento. Possiamo solo azzardare che tale tempo sia molto vicino, considerando l'aumento di profezie in tal senso e di messaggi della Madonna. Ecco perchè noi abbiamo il compito di pregare ancora di più per convertire i cuori duri di questo mondo. Grazie di questa riflessione Marina e un caro saluto!

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  3. Cari amici, concordo con voi nel dire che dobbiamo seguire la Chiesa e il suo insegnamento: tutti siamo chiamati alla conversione, a prescindere della vicinanza o meno del ritorno di Cristo. Preghiamo con fede e confidiamo nella Madonna che ci è sempre accanto per difendere la nostra causa presso Dio.
    Un abbraccio a te Angel e a te carissima Patrizia.

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  4. Cara Marina, sono d'accordo con Angel.
    Papa Giovanni Paolo II ha attirato a sé giovani e atei, per il suo carisma e la sua comprensione.
    Dobbiamo essere sempre preparati per la venuta del Signore.
    Ti stringo forte a me.

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  5. Il Signore può venire in qualsiasi momento!
    Cerchiamo di vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo della nostra vita terrena.
    Un abbraccio forte, forte!!!

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  6. E' incredibile come i segni nella storia dell'umanità, nella vita di ognuno di noi della volontà di Dio, indichino con tale forza che la fine dei tempi sta per finire...Molti non credono, sono sciettici, ma peggio ancora hanno scelto di non cedere a Dio...Per quanto riguarda me invece ci sono tante cose nella mia vita che da un paio di anni mi hanno fatto riflettere e prendere coscienza di molte cose, ma soprattutto mi hanno donato la fede...Che Dio mi abbia chiamato a sè prima che fosse troppo tardi?...Io amo crederlo e spero che sia così, perchè credetemi non voglio esagerare nel pensarlo, ma ne sono quasi convinto...La fede è un dono e Lui me l'ha concesso in questi tempi recenti dopo 20 anni che sono stato tristemente lontano da Lui...Tutto questo continua a farmi riflettere molto seriamente, ma soprattutto a farmi sperare e credere in Dio con ogni forza umana, e spero, anche con la Sua grazia divina...La gente ancora non capisce, non apre gli occhi dinanzi ai segni tagibili della Sua esistenza, della Sua attuale presenza e del Suo imminente ultimo ritorno...Cosa si può e si deve fare per salvare più anime possibili?...E' da un pò di tempo che questa domanda mi assilla piacevolmente, perchè è sempre e solo un piacere operare per nome e secondo la parola di Dio...Ma ancora devo trovare tante risposte...Spero solo di essere un degno servitore dell'altissimo, pregando nell'attesa della Sua ultima venuta...Grazie per queste occasioni di riflessione e di condivisione della fede.

    DARIO

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